-
.
Da quest'anno alcuni istituti offrono corsi gratuiti da cheerleader per le ragazze, e scoppia la polemica: mancano i soldi anche per i banchi, osservano i critici, perché poi si trovano per attività secondarie? E c'è anche chi stronca il carattere sessista dell'attività
La ginnastica a corpo libero deve essere sembrata un tantino superata: adesso arrivano i corsi per le cheerleaders, le cosiddette ragazze pon pon, quelle che incitano il tifo a bordo campo, figure presenti principalmente nelle squadre americane. Ma la tradizione è in via di esportazione anche in Italia, con la notizia dell'arrivo imminente di corsi specifici in 700 scuole italiane.
L'inziativa è partita, tra le polemiche, a Bologna, dove il comune vanta di aver messo a disposizione gratuitamente la possibilità di scegliere uno sport meno conosciuto e presente sui media e meno competitivo rispetto ai tradizionali. Meno competitivo forse perché in realtà la gara la giocano i ragazzi in campo, mentre alle giovani non resta che sventolare i loro pon pon attorno alla partita altrui, commentano in molti criticando il fatto che nella scuola italiana si trovi il modo di sostenere attività secondarie anche se mancano le sedie e i banchi, e anche in tema di sport, le palestreper le attività tradizionali sono a dir poco malmesse. Ma i sostenitori dell'iniziativa bolognese spiegano che si tratta proprio del tentativo di salvare almeno gli sport dai drastici tagli che patisce la scuola in questo periodo.
E infatti uno dei punti del contendere è proprio sui costi dell'inziativa. Per il momento ci sono solo risposte generiche su questo aspetto. Perché, almeno a Bologna, il corso per diventare ragazze pon pon dovrebbe essere finanziato dalla confederazione italiana di cheerleading, associazione fondata un anno fa e affiliata al Coni.
Intanto, mentre ancora si continua a discutere sull'opportunità di piazzare le ragazze a bordo campo, invece che farle partecipare alle gare vere e proprie, e non si sa bene a spese di chi, altri comuni hanno già aderito all'inziativa mettendo a disposizione le loro strutture, per esempio hanno già detto sì a Milano, Pavia, Salsomaggiore, mentre in molte altre città la trattativa sarebbe a buon punto.
Oltre alla questione economica, cioè da dove spuntano fuori i soldi che non ci sono nemmeno per gli insegnati di sostengo e mille altre cose, c'è anche la polemica sull'opportunità di esportare un'attività considerata svilente per le ragazze. Per esempio un gruppo donne dell'associazione "Donne pensanti" ha scritto: «Ciò che ci lascia quanto meno perplessi è il fatto che mentre altri sport come il volley oppure la stessa ginnastica artistica, vedono le ragazze protagoniste dell’esibizione, quella delle cheerleaders resta pur sempre ai margini di un match maschile. Nella scuola pubblica ne deriverebbe necessariamente anche una divisione delle attività per genere».
Inoltre, sul sito di "Donne pensanti", si legge: «L’Italia è il Paese europeo in cui le donne sono maggiormente relegate a bordo campo in Politica, in televisione e nel contesto professionale: siamo sicuri che promuovere un corso da cheer leader non possa contribuire a mantenere granitico il modello femminile che viene proposto da ogni parte? Ci piacerebbe sapere dal Comune di Bologna e dall’Unità Intermedia Sport se hanno valutato il contesto sociale e culturale bolognese e l’impatto che potrebbe avere su di esso uno sport che incornicia la bellezza femminile e la rende sfondo della competizione maschile».
(source: studenti.it)
. -
.CITAZIONEmancano i soldi anche per i banchi, osservano i critici, perché poi si trovano per attività secondarie?
. -
Fra90.
User deleted
Se le cheerleader sono come quelle di glee, heroes o eliza dushku in bring it on mi iscrivo 
. -
{aliCe•.
User deleted
Ahahah si guarda ci credo eh xD
Ma se è vero voglio tornare a scuola non per fare la cheer ma l'hater! E voglio anche una squadra di football. E DEI FOTTUTISSIMI ARMADIETTI (non potete capire, sono sempre stati il sogno della mia vita gli armadietti a scuola). -
Fra90.
User deleted
armadietti *_____* quei fottuti bastardi degli americani che arrivano a scuola con la borsettina, mentre noi dobbiamo pesare lo zaino con la bilancia per vedere di non sfondarlo -.-
Cmq anch'io farei l'hater ..almeno che le cheerleaders non fossero come quelle che sbucano nella mia firma..in quel caso diventerei fangirl xD. -
Lascre__.
User deleted
Se fanno corsen di cheerleader.. voglio anche il glee v___v . -
.E DEI FOTTUTISSIMI ARMADIETTI (non potete capire, sono sempre stati il sogno della mia vita gli armadietti a scuola)armadietti *_____* quei fottuti bastardi degli americani che arrivano a scuola con la borsettina, mentre noi dobbiamo pesare lo zaino con la bilancia per vedere di non sfondarlo -.-
.
In arrivo il corso da ragazze pon pon a scuola |
