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Eh, ma lui è sempre lo stesso XD
Hai tristemente ragione su tutto. Ma se continuiamo a scappare dall'Italia, non cambierà mai niente, e i nostri figli, i nostri nipoti, si troveranno sempre con gli stessi problemi che ci troviamo ad affrontare noi ora. La politica non ci pensa a noi, è vero. Ci ritiene quasi un peso, ci ritiene "inutili". Ma andando via non siamo forse noi stessi a dar ragione a coloro che ci ritengono "inutili"? Siamo così inutili in questo paese che lo abbandoniamo per cercare di renderci utili altrove! Se è vero che siamo noi giovani il futuro, allora dobbiamo essere anche noi a cercare di cambiare le cose, per quanto possibile. E se al momento non è possibile, dobbiamo fare in modo che con il tempo lo sia!
Non so, magari sogno troppo, ma, nonostante tutto, amo il mio paese. E continuo a sperare che un giorno le cose possano cambiare.
Ma anche io amo l'italia. Se dovessi andare via mi piangerebbe il cuore, ma oggettivamente come cambi le cose? Non si cambiano, devi cambiare la mentalità della gente e non parlo solo dei politici, ma del brescianotto medio che ti dice "e poi cosa faaaai? La maestraaa?" e che pensa che solo con medicina e ingegneria avrai lavoro (ah-ah, all'ospedale civile sono senza contratto da un anno, ma ok. Lavorano, aggratis ma lavorano).
Per quanto mi riguarda è inutile dire che dobbiamo essere noi a cambiare le cose perché tra i giovani ci sono le stesse identiche teste di cazzo che tra gli adulti e la pensano allo stesso modo: non è un paese fatto per queste cose, non più; in altri paesi TI CERCANO con un certo tipo di laurea umanistica, qua ti dicono che sei inutile.
Cioè boh, io non vedo proprio soluzione, sarà che odio il mondo e la gente per natura e che ho una scarsissima stima per la popolazione che mi circonda...e non perché mi ritengo superiore, ma perché so di essere esattamente come loro, solo che io me ne rendo conto.
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1° maggio: a Marsala per dire che l'unità del Paese deve ripartire dal lavoro |